Si presenta come una pianta medio piccola, dal capolino verde chiaro striato violetto.
Sfruttando la temperatura fresca delle montagne, stravolge il suo ciclo biologico normale: piantumato in aprile, cresce velocemente per essere raccolto da maggio/giugno fino a ottobre inoltrato.
Oltre al carciofo “mammola”, centrale e più grosso, ne crescono mediamente altri 5/6 più un’altra dozzina di più piccoli e prelibati che normalmente, con il comune carciofo, sono utilizzati per i sottaceti.