Silene Rigonfia (Cornagì)

CORNAGì
SILENE VULGARIS

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Diffusissima in tutta Italia, la Silene Rigonfia (Silene Vulgaris) cresce soprattutto nei luoghi erbosi e nei campi, prediligendo terreni calcarei. Conosciuta anche con il nome “Cornagì” è una pianta erbacea perenne.

Caratteristiche e proprietà della Silene Rigonfia (Cornagì)

Le sue foglie sono opposte e ovali e i suoi fiori sono riuniti in infiorescenze pendule dalla forma simile a campanelle (da qui il nome Silene Rigonfia). Si raccoglie e si utilizza generalmente la prima fioritura, quando le cime sono più tenere.

La Silene Vulgaris è ricca di sostanze nutritive, tra cui vitamine e sali minerali; ha proprietà emollienti e diuretiche. Da sempre diffusissima in cucina, è tra le erbe più apprezzate e ricercate per il suo sapore tenero e delicato. Viene solitamente consumata in insalate o per preparare minestre, risotti, torte salate e frittate.

La particolare conformazione dei suoi fiori riporta ai vari nomi dialettali con cui la Silene Vulgaris è conosciuta: in dialetto bergamasco è conosciuta con il termine “Sciopetì” (scoppiettino). Questo nome fa riferimento al gioco di un tempo diffuso tra i bambini, che consisteva nel provocare un piccolo scoppiettio con i fiori picchiettandoli sul dorso della mano.

Cosa nasce dalla coltivazione della Cornagì

Dalla trasformazione della Silene Rigonfia (Cornagì) abbiamo sviluppato due delicate salse: la Crema di Cornagì e Noci e la Crema di Cornagì e Nocciole.

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