ROSA CANINA

Rosa Canina

Precedente
Successivo
 

La Rosa Canina, o Rosa Sevatica, è la specie di rosa spontanea più comune in Italia, nonchè la madre di tutte le rose odierne. Cresce fino ai 1500m di altezza in siepi, radure o lungo i sentieri. Le bacche di Rosa Canina vengono lavorate per produrre confetture

Caratteristiche e proprietà della Rosa Canina

Si presenta come un arbusto spinoso perenne alto circa 100-120 cm, con fusti legnosi ramificati i cui rami sono caratterizzati da rosse e robuste spine. Questa pianta è facilmente riconoscibile per via dei suoi fiori di un rosa delicato su una base bianca, ma anche per i suoi frutti rossi, simili a bacche, che vengono raccolti per un uso alimentare ed erboristico nel periodo invernale quando i primi freddi tendono ad ammorbidirle.

La bellezza della Rosa Canina non è l’unico suo pregio: molteplici sono, infatti, le sue proprietà, prima tra tutte l’altissimo contenuto di Vitamina C, tanto che i suoi piccoli frutti (bacche) sono considerati le “sorgenti naturali” più concentrate. Per questa sua ricchezza, la Rosa Canina rappresenta un valido alleato per contribuire al rafforzamento del sistema immunitario.

Tra le altre proprietà di questa pianta si ricordano le proprietà antinfiammatorie, di prevenzione di allergie e nella cura di rinite, asma e di agire positivamente contro stress e febbri. Ottimizza, inoltre, la circolazione sanguigna e ciò favorisce l’assorbimento di calcio e ferro nell’intestino. Le bacche hanno anche un’azione astringente dovuta alla presenza di tannini, utile in caso di diarree e coliche intestinali.

Curiosità: perché si chiama "Canina"?

La Rosa Canina deve l’appellativo “Canina” a Plinio il Vecchio, il quale riportava di un soldato romano che, morso da una cane, guarì dalla rabbia grazie all’assunzione di un decotto delle radici di questa rosa.

Cosa nasce dalla coltivazione delle bacche di Rosa Canina

Dalle sue bacche è nata la nostra Confettura Extra di Rosa Canina

Condividi su facebook
Condividi su twitter
Condividi su linkedin